Il cervello avvelenato.

Ed è tardi.
Il buio ha coperto la luce del sole.La notte è vicina.
I pensieri anche.Iniziano a navigare in un cervello ormai confuso,ormai pazzo.
La mente è infestata da corpi maligni in attesa di qualcosa di nuovo.
Di decisioni che col tempo matureranno.
Di quei ricordi che devono sparire.
Di quelle parole che hanno bisogno di uscire da quella bocca avvelenata.
Un veleno dolce,ma allo stesso tempo acido.

Non passi nemmeno se muoio.

Ed eri da baciare,tutto.
Eri da prendere di colpo,come nei film ed essere baciato da me.
Potevo tenerti stretto e invece,invece ti ho lasciato andare senza fare nulla.
Senza muovere nessun osso del mio corpo.

Eri da prendere a schiaffi,e di pugni.
Eri da sputare in faccia e di mandarti in quel paese lontano.
Assaporato e vomitato.
Di parole non ne ho dette,ma ho fatto male.
Di carezze te ne potevo dare e quante ne volevo.Ma ho preferito andare via.
Sparire come si fa nei giochetti dei maghi.
Ma poi,sono ritornata.
Non potevo,anzi non riuscivo.
La tua essenza era diventata una dannazione.
Di quelle che ti danno al cervello e ti fanno perdere i sensi.
Così da non ricordare.Ma non è bastato.
Poi sono caduta,sono svenuta.
Mi sono svegliata.E ho pensatoa te.
Eri ancora lì.Non nella mente,ma nel cuore.

Fuichi d'artificio,pensieri e domande.

Fuochi d’artificio.
Rossi,verdi e gialli.
Erano pensieri confusi,che scoppiavano.
Rumore assordante che ti faceva avere dubbi.Poi domande.
E le risposte?Dov’erano le risposte?Coperte in quel fumo bianco.
Pervase da briciole di ricordi e attimi colorati.
Ora tutto appannato,tutto così invisibile ai tuoi occhi.

Un estate.La più grigia.

Ed è un colpo al cuore non vederti.Resto immobile pensandoti.
Le nuvole grigie accompagnano la malinconia dei miei giorni.
L’estate è arrivata,ma non si direbbe.
Tutto è noioso,così terribilmente noioso.
Non c’è nulla che non va,ma nemmeno niente che va.
La solita vita,la solita storia.
Una storia mai finita,ancora in cerca di quella conclusione che pian piano si perde nel tempo.
Anche se non esiste,non esisterà più.
E’ svanita ,com’è svanito il tuo profumo e il profumo dell’estate passata.
Quel dolce gioco di sguardi si è perso.Perso in mille parole buttate al vento.
Parole che non hanno mai raggiunto una meta,senza senso.
Perché il senso lo davi tu.

La bellezza che rimane intrappolata in un corpo.

In quello sguardo profondo mi sono immersa.
In quegli occhi color marrò mi sono specchiata.
In quella tua bocca ci sono cadute le mie labbra.
In quel tuo cuore ci è caduto il mio.
E in te ci sono finita io.
La tua bellezza si è trasformata in un viscido e odioso pensiero.
Tu sei diventato uno come tanti altri.
Ma non so perché,ti tengo stretto lo stesso a me.

I Sogni son desideri ?

E come un aeroplano voleremo insieme.Voleremo in quella notte candida,balleremo su soffici nuvole e giocheremo a far l’amore unendoci un po’ di più.
Sono piene delle nostre fantasie quelle nuvole,hanno il sapore di zucchero filato e fragola,un miscuglio di gusti che piacciono ai sognatori.
Salteremo cantando come quelle simpatiche rane fanno.Avremo qualcosa di speciale, percorreremo un mondo tutto nostro,all’insegna della felicità.Lì l’odio non c’è,ne tantomeno la tristezza che ora pervade il mio viso.Saremmo contenti e felici,insieme.
Un sogno fantastico che ci sveglierà ad una realtà inesistente.
Dove nessuno dei due si conosce.
E ognuno sarà libero di vivere e di sognare.
Alimentando i sogni con un po’ di brillante magia che solleverà le nostre anime.

Oggi.

Iniziamo con il verso giusto.
Anche se con il verso giusto non mi sono svegliata.E questo complica molto.Anzi moltissimo.
Inanzitutto il rapporto fra me e il mio amico.Lui mi odia.
Però io gli voglio troppo bene.Innamorato di una ragazza che sta con un'altro.Ancora una volta le cose sono complicate.Lui è arrabbiato.Ma io ci tengo troppo,non so cosa fare,non so come comportarmi.Ma ho trovato un'idea.La miglior cosa,forse,è quella di dargli un pò di tempo.Di lasciarsi a sè.Di pensare e di capire.Sono piccola,lo so.Ma alla fine non mi abbandonerà,credo ritornerà.

P.s:Il mio amico mi piace.Il che diventa ancora una volta complicatissimo.